Il Ganoderma e la vecchiaia

29.04.2014 15:58

Molte persone hanno paura d’invecchiare e fanno di tutto per sentirsi giovani e mantenere un aspetto giovanile, ma esistono rimedi davvero efficaci contro l’invecchiamento? Qual è il prezzo da pagare? Ci sono rimedi naturali contro gli effetti della vecchiaia? 

Quali sono i rimedi che evitano la senilità? Li conosciamo tutti: alimentarsi in modo sano e consapevole, fare attività fisica, non fumare o bere, mantenere la mente aperta a stimoli e sfide anche solo facendo le parole crociate.

Il nostro corpo è programmato per vivere 120 anni ma, anche se l'aspettativa di vita si è allungata parecchio, non siamo ancora arrivati a questo traguardo. Ma vogliamo veramente arrivarci? E se la risposta è sì, come vogliamo arrivarci? Certamente in salute accettando, comunque, quello che è il naturale deperimento organico del nostro corpo.

Negli ultimi anni invece abbiamo assistito ad un incremento importante di quelle che vengono definite malattie neurologiche (Alzheimer, Parkinson, demenza senile,ecc.) causate principalmete da un'ossigenzione molto povera del sangue e dalla sua consegunte influenza deleteria sulle cellule, comprese quelle cerebrali. Malattie come il cancro o l'infarto colpiscono anche molte persone che si affacciano alla terza età, come non succedeva prima, ed è ormai appurato che la causa dell'insorgenza di queste patologie è da attribuirsi ai radicali liberi ed alla poca fluidità del sangue nelle arterie.

Diversi studi hanno dimostrato le potenzialità di alcune piante per rallentare i processi d’invecchiamento e mantenere l’organismo più giovane. Queste piante contribuiscono, in modo naturale, ad aumentare lo stato di salute e la longevità perché aiutano ad eliminare le tossine e mantengono gli organi più sani come, per esempio, il Ganoderma Lucidum.